Siemens: ecco le soluzioni per un perfetto IoT di Fabbrica
Fonte: IndustriaItaliana.it
Per rendere i sistemi di produzione ancora più flessibili ed efficienti, sono necessarie condizioni adeguate per la comunicazione e una connettività completa.
La trasformazione digitale sta rapidamente cambiando il volto delle industrie. Sempre più macchinari e dispositivi smart sono interconnessi secondo la logica pervasiva dell’IoT. Ma accelerare in questa direzione in assenza di un networking robusto e affidabile potrebbe dare vita a un gigante 4.0 dai piedi d’argilla. Mai come oggi sono indispensabili reti performanti e interoperabili in grado di supportare il dato nel suo viaggio dalla sorgente ai sistemi gestionali, dal campo al cloud. È dunque inevitabile per le aziende utenti del mondo manifatturiero e industriale intraprendere un percorso di standardizzazione e razionalizzazione del networking e di tutta la babele di protocolli presenti in ambiente di produzione. Per Siemens, il collante mediante il quale realizzare il tessuto connettivo della fabbrica digitale è l’Industrial Ethernet, standard di comunicazione avviato ormai a soppiantare i bus di campo che hanno prevalso nel passato (le reti di questo tipo rappresentano circa il 70% del mercato globale dei nuovi nodi installati nella Factory Automation).
A livello di plant Siemens propone la versione Profinet mentre a livello di integrazione verticale, quella che si occupa della comunicazione tra field e applicazioni enterprise e al cloud, la tecnologia prescelta è Opc Ua. All’orizzonte – come emerso nel corso della Siemens Digital Automation Week – il Time Sensitive Networking, nuovo standard di comunicazione da molti definito come il turbo power di Ethernet. Last but not least, il 5G che si candida a giocare un ruolo di primo piano nella comunicazione wireless dedicata all’operatività di robot, cobot, veicoli autonomi e all’interazione uomo-macchina allo shop floor, andando a porsi come alternativa all’attuale Industrial Wireless Lan.
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