L’Italia aderisce al programma inglese del Tempest

Tempest

Fonte: Aeropolis.it

È stata firmata la dichiarazione d’intenti con il Regno Unito per collaborare allo sviluppo del caccia di nuova generazione, il Tempest.

Lo annuncia un comunicato stampa del Ministero della Difesa. ​Il Generale C.A. Nicolò Falsaperna, Segretario Generale della Difesa, e Sir Simon Bollom, CEO del Defence Equipment & Support, in qualità di Direttori Nazionali degli Armamenti di Italia e UK, hanno siglato, in occasione del salone DSEI (Defence & Security Exhibition International), una Dichiarazione d’Intenti per collaborare al programma Tempest.

In essa i governi si impegnano a sviluppare ulteriormente le proprie capacità nel settore del combattimento aereo, risultato di un Government Feasibility Study lanciato a seguito della pubblicazione del UK’s Combat Air Strategy al Farnborough Air Show a luglio 2018, in cui è stato registrato un forte allineamento di vedute in merito alle caratteristiche necessarie ad un sistema aereo di prossima generazione. A ciò si aggiunge la cinquantennale esperienza di collaborazione che le due Nazioni hanno maturato nello sviluppo e supporto di velivoli da combattimento con i programmi Tornado ed Eurofighter Typhoon.

Contestualmente le aziende leader nel settore della difesa di UK ed Italia hanno annunciato l’intenzione di collaborare alle attività relative al Tempest firmando un accordo secondo il quale i partner lavoreranno insieme per definire un concetto innovativo e un modello di partnership che preveda la condivisione delle competenze acquisite, la definizione dei requisiti di prodotto e lo sviluppo tecnologico congiunto di sistemi di difesa aerea.

L’ Amministratore Delegato di BAE SystemsCharles Woodburn, anche in rappresentanza di Leonardo UK, Rolls Royce e MBDA UK, ha dichiarato: “Grazie alla lunga collaborazione con l’industria italiana siamo convinti che questa partnership tra i nostri due paesi si adatti alla perfezione al Tempest e fornisca prova del crescente slancio legato a questo impegno internazionale. L’annuncio di oggi rafforzerà le collaborazioni esistenti con MBDA e Leonardo, centrali nel nostro lavoro inteso a esprimere tutto il potenziale del Typhoon, contestualmente allo sviluppo congiunto delle future tecnologie della difesa aerea a beneficio di entrambi i paesi”.  

L’Amministratore Delegato di LeonardoAlessandro Profumo, in rappresentanza di Leonardo Italia, Elettronica, Avio Aero e MBDA Italia, ha dichiarato: “L’accordo di oggi è un passo fondamentale per questa iniziativa entusiasmante e di rilevanza strategica. Come Amministratore Delegato di Leonardo ho fiducia in questa collaborazione perché ogni giorno posso assistere ai risultati incredibili ottenuti dai nostri ingegneri britannici e italiani attraverso il loro lavoro di squadra. Le nostre due nazioni hanno una lunga storia di successo condiviso nei programmi internazionali e crediamo che lavorare insieme sul Tempest rafforzerà ulteriormente la base tecnologica e industriale di ciascun paese e ne svilupperà le competenze per garantire prosperità nei decenni a venire”.

Il Tempest al momento è in competizione in Europa con una altro programma lanciato da Airbus, il FCAS (Future Combat Air System), e finanziato dai governi francese e tedesco, ai quali si è aggiunta la Spagna. La Svezia, invece, a luglio ha firmato un MoU (Memorandum of Understanding) per l’ingresso nel Tempest e possibili partnership con altre nazioni non sono da escludere.

 

Tags: Aerospace, Aerospace & Defense, Settore Aeronautico, Leonardo, Farnborough Airshow

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